Giornata diocesana per la Custodia del Creato

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Come da programma il 5 ottobre, felicemente si è svolta la Giornata Diocesana per la Custodia del Creato organizzata da don Angelo Tabasco e Francesco Gallo. Un anno fa nello stesso periodo, a causa di un violento temporale, la passeggiata da Fiume Freddo di Novi al Sacro Monte fu annullata. Quest’anno la giornata mite e fresca ha permesso la piena riuscita dell’evento. Una ventina di fedeli, convenuti da alcune parrocchie della Diocesi vallese, guidati nella preghiera e nelle riflessioni da don Angelo, saliva al Monte della Madonna, amorevole Madre celeste da sempre protettrice del nostro Cilento. Durante il cammino, la preghiera e la catechesi a tema: “Educare alla custodia del creato, per la salute dei nostri paesi e …” hanno permesso sia la riflessione personale che il dibattito, guidato sapientemente dall’amico naturalista e capo scout Agesci dott. Felice Grieco. Ad accoglierci dopo circa tre ore di cammino sul Sacro Monte don Carmine, che con calore e gentilezza ci testimoniava la sua gioia nel vederci. La Santa Messa celebrata da don Angelo dava ulteriore pregnanza spirituale e catechetica alla giornata: “Non possiamo più noi cattolici ignorare il problema inquinamento in tutte le sue forme, per troppi anni siamo stati tiepidi, abbiamo demandato ad altri di sensibilizzare la società su una tematica così importante che tocca il nostro essere, dimenticando le radici bibliche scritturistiche che obbligano l’uomo, il cristiano, a custodire e difendere il creato …”. In effetti, sono nove anni che la Chiesa in maniera specifica e netta invita noi tutti ad impegnarci nella custodia del Creato. Speriamo che il suo appello venga raccolto da tutti noi e che la forza morale di noi credenti in Cristo possa essere un argine alla logica capitalistica di solo profitto che tanto male sta causando al nostro pianeta. Basti pensare all’avanzare della desertificazione, all’impoverimento delle foreste e all’inquinamento delle acque. Non possiamo più assopirci ma come sentinelle dobbiamo vigilare e salvaguardare i nostri paesi e città: il nostro Cilento. Gli “untori” di manzoniana memoria, per un pugno di denari: 30 o poco più, possono essere anche intorno a noi. Custodiamo e Vigiliamo! Ce lo chiede la Chiesa e il Signore!

Francesco Gallo